VISTI
Per entrare in Capo Verde è necessario presentare il passaporto con Visto per l'ingresso.

Potrete procurarVi il Visto:

• prima di partire presso:
  - Ambasciata di Cabo Verde in Italia - via G.Carducci 4 - 00187 Roma - Cancelleria tel. 06 4744678 / 4744596 fax 06 4744643// sez.Consolare tel. 06 4745461 - fax 06 4744582-
  - Consolato Onorario di Capo Verde a Milano - (temporaneamente - o definitivamente - chiuso - agg. 2008) - Corso Europa - Milano - 20122 Milano - tel. 02 76022377 - fax 02 76022389 - e-mail: consolato.mi@libero.it
  - Console Onorario di Capo Verde a Firenze - Fernanda Martelli - via Tornabuoni 4 - Firenze - tel. 055 216689 - fax 055 211883
  - Console Onorario di Capo Verde a Torino - Gilli Piergiorgio - presso Movimento Sviluppo e Pace - via Saluzzo 58 - 10125 Torino - tel 011 655866 fax 011 6698096 - e-mail: movpace@tin.it
  Sito Internet: www.movimentosviluppopace.org
  - Consolato Onorario di Capo Verde a Napoli - Via Torino 6 - 80142 Napoli tel. 081 5544930 - 081 264909 - fax 081 5544930 - e-mail: giuseppericciulli@virgilio.it
  - Consolato Onorario di Capo Verde a Palermo - via Selinunte n.1 - 90141 Palermo - tel. 091 6112144 - fax 091 6120568 - e-mail: capoverde@aacweb.it. Dal Sito Sito Internet: www.aacweb.it/consolato/ è possibile scaricare i modelli per il Visto ed altro. A breve sarà possibile anche compilarli in linea.

  Attenzione: qualcuno di questi consolati, recentemente, ha iniziato a richiedere anche due foto, formato-tessera, per ogni persona!!




• tramite il Tour Operator che Vi procura il volo
• oppure ottenerlo in arrivo all'aeroporto di Sal o di Praia o di Boavista.
  In questo caso, il costo del visto è stato, sino a settembre 2006, di 45 euro. Attualmente è stato ridotto a 25 euro.
  Fate molta attenzione perché è facile che Vi diano il Visto unicamente per una settimana. Esibite, in anticipo, il vostro biglietto di ritorno e chiedetelo con validità sino a quella data. Se ve ne accorgete in ritardo potreste dover chiedere la proroga.
  
  Nota bene: recentemente la Tap ha rifiutato l'imbarco, in Italia e a Lisbona, ai passeggeri senza Visto di entrata per Capo Verde, sul passaporto.
  Pertanto, se volate TAP o, comunque, fate scalo a Lisbona procuratevi il Visto dall'Italia.

  Il nostro consiglio, se il vostro viaggio non è "all inclusive" o non dura una sola settimana, è quello di partire già con il Visto dall'Italia.

  A Capo Verde avete due Rapprentanze Consolari Italiane che fanno capo all'Ambasciata di Dakar (Senegal):

• Consolato Onorario Italiano a Cabo Verde - Luigi Zirpoli - B.P. 292 - Avenida Santiago 57/3C - Palmarejo - Praia - tel. 2 619171 - tel/fax 2 619343 - e-mail: italconsulpraia@gmail.com.
• Agenzia Consolare di Sal - Vittorio Bianchi - Santa Maria - Isola di Sal c.p.48- telefono 2421653 - cell. 9916607 - 9866530 - cellulare casa (Espargos) 9917891- e-mail: b_vitto@hotmail.com.

Se chiedete a un Capoverdiano che cosa ha di bello Capo Verde Vi risponderà: "Il clima e la pace".
In effetti, se è vero che nessuna guerra ha mai toccato questo arcipelago, è anche vero che il clima di Capo Verde è, semplicemente meraviglioso.
Ciò è dovuto principalmente alla ridotta umidità dell'aria che varia tra il 20% e il 60%.
Le temperature sono, per noi, "estive" durante tutto l'anno. La differenza tra inverno ed estate è data unicamente dall'escursione termica tra giorno e notte (d'estate il termometro scende, di notte, anche a 23 gradi, d'inverno anche a 21 (in qualche isola, eccezionalmente, a 18).
Il vento non ha stagionalità. In pratica, non esiste una stagione più ventosa e una meno ventosa. Un'isola non è altro che un'imbarcazione (fortunatamente, un po' più solida) in mezzo all'oceano. Quindi il vento c'è ma è spesso una brezza, come nelle isole e nelle zone costiere in Italia; a volte è più forte ma non è mai costante.
Nelle isole senza rilievi , a volte, è più intenso ma, praticamente, mai freddo.
Secondo noi, il vento, è indispensabile, per rendere sopportabile il sole, nelle ore diurne.
Gli alisei, che soffiano sempre e costantemente da nord est, a volte in inverno, passando più a sud, arrivano direttamente da est e, transitando sul Sahara, si caricano di aria calda e pulviscolo. Qualcuno più semplicisticamente dice che l'aliseo si unisce all'Harmattan. E' il fenomeno che i Capoverdiani chiamano "bruma seca" (una sorta di nebbiolina priva di umidità).
Qualche parola merita anche la distinzione delle isole in Barlavento e Sotavento. Tale classificazione lascia ritenere a qualcuno che le une siano più ventose delle altre. Non è così.
I termini Barlavento e Sotavento, di origine marinaresca, indicano unicamente la posizione che devono tenere le vele nell'andatura "di bolina" (controvento)

Per la scelta del periodo in cui effettuare il viaggio, il clima è, in pratica, ininfluente. Trovandosi nella fascia tropicale nord, Capo Verde, ha, in teoria, una stagione secca (da ottobre a maggio) e una delle piogge (da giugno a settembre). Solo in teoria però, poiché a Capo Verde piove pochissimo (magari piovesse... dicono i Capoverdiani).

ABBIGLIAMENTO: oltre il normale abbigliamento estivo e da spiaggia, consigliamo di portare un maglione ed un kway (che quasi certamente non adopererete).